Il
2 Giugno è "La festa della Repubblica", che mette in scena
lo Stato al
di là della retorica democratica su libertà, partecipazione,
solidarietà. Ogni
anno a Roma, nello scenario costruito da Mussolini sfilano le forze
armate.
Una sfilata milionaria per
costruire consenso intorno
alle avventure belliche dell'Italia. La sfilata militare
dimostra quale è il vero fondamento dello Stato: la
forza.
La forza di imporsi su chiunque non accetti un ordine politico e
sociale ingiusto ed autoritario. E ci ricorda che le
guerre sono il fondamento su cui gli Stati si reggono,
all'interno dei propri confini contro i poveri ed i ribelli, ed
all'esterno in luoghi da sfruttare e sottomettere.
Una guerra
che oggi mostra parte della sua crudeltà, nelle frontiere che la
Fortezza Europa erige per salvaguardare i propri privilegi frutto di
saccheggi. Per fermare la guerra non basta un no. Occorre
incepparne i meccanismi, partendo dalle nostre città, dal
territorio in cui viviamo,
mettendo sabbia nei motori della macchina bellica.