lunedì 16 settembre 2013

CONTRO L'INDUSTRIA FARMACEUTICA!
AUTOPRODUCI LE TUE MEDICINE NATURALMENTE

L’uomo fin dai tempi remoti ha studiato le erbe e le cure naturali, scoprendo importanti proprietà terapeutiche, oltre che nutrizionali. Nell’età moderna, però, l’uso della medicina naturale è diminuita a causa del progresso capitalistico e tecnologico, portando ad un incremento dei lavori scientifici nel campo della chimica e, di conseguenza, dell’industria farmaceutica. E’ innegabile che la maggior parte di ciò che esiste nel regno vegetale è superiore rispetto alle “droghe” usate in medicina. Naturalmente, sarei sciocca e se non riconoscessi la “bontà” di alcuni farmaci e la loro utilità. Gli studi farmaceutici danno anche ottimi risultati, contribuendo a curare malattie particolari e a migliorare le condizioni di salute di milioni di persone. Ciò non toglie, tuttavia, che i “signori in camicia” siano privi di scrupoli e usano strategie che mirano ad una società sempre più malata e dipendente dai farmaci. Perché ciò avvenga si finge di curare i pazienti e si creano nuovi malati: ci si limita a rimuovere i sintomi e si creano nuove malattie o la coscienza di esse per produrre e vendere farmaci. Come sosteneva Proust “sembra che la natura sia in grado di darci solo malattie piuttosto brevi, la medicina ha inventato l’arte di prolungarle”. Creare la dipendenza da farmaco è l’impegno costante in cui le industrie farmaceutiche si mostrano eccellenti. La fiducia che gli affida il cliente garantisce loro la continuità di guadagno alle casse dei farmacisti, dei medici e delle case farmaceutiche, le quali gestiscono questo traffico con la stessa disinvoltura con cui il protagonista di “Blow” gestiva il racket della malavita negli Stati Uniti. Le ditte finanziano la maggior parte delle ricerche cliniche sui farmaci da prescrizione e ne alterano i risultati in modo da far sembrare il trattamento in studio migliore e più sicuro. Le ditte sponsor sono strettamente coinvolte in tutti gli aspetti della ricerca: spesso disegnano gli studi, effettuano le analisi, scrivono i manoscritti, decidono se, quando e in che forma pubblicare i risultati. Insomma, sono una pessima cliente delle industrie farmaceutiche, che considero responsabili di molte malattie umane, provocate da quegli stessi medicinali che dovrebbero curare e invece creano dannosi scompensi psico-fisici e dipendenza...Quasi tutte le malattie, che siano lievi o gravi, possono curarsi con medicine naturali a costi veramente bassi e senza effetti collaterali (senza contare che possiamo auto produrle a casa nostra).
PREMESSA:Perché pare a molti che l’efficacia di prodotti fitologici o erboristici sia sempre inferiore a quella dei farmaci? In effetti esistono molti motivi per cui un prodotto fitologico (come anche un farmaco) potrebbe “funzionare”: una diagnosi scorretta, una resistenza psichica, un’assunzione delle erbe in modo inadatto, l’assunzione di sostanze che contrastano l’azione della cure. Insomma, dipende tutto da te! Dopo questa introduzione, cerco di elencare i metodi che utilizzo più spesso per curarmi dalle malattie quotidiane e che sono più semplici da mettere in pratica.

Per la febbre:applicare l’acqua fredda sul corpo (liberandoci dal calore eccessivo corporeo), con una salvietta di cotone strizzata, dalla testa ai piedi; Evitare cibi troppo conditi e pesanti e abbondare con quelli ricchi di acqua; Ottimi i cibi ricchi di beta-carotene (anguria, frutti di bosco, carote, lattuga), vitamina C (agrumi e kiwi), vitamina E (cereali, frutta secca e ortaggi) e vitamina A (peperoncino rosso, prezzemolo, spinaci,zucca, broccoli); Contro la febbre sono molto efficaci olii essenziali come quello di origano, lavanda e ginepro; Le tisane sono la cura fondamentale. Basta lasciare 2 foglie di menta in un bicchiere di acqua calda. Dopo 10 minuti bere l’infuso…ripetere l’operazione per circa 2 o 3 volte al giorno. Lo stesso procedimento può essere fatto con le foglie di cipresso o con il timo; Applicare http://www.my-personaltrainer.it/benessere/impacchi.html” impacchi  rinfrescanti per favorire la perdita di calore dal corpo. Per il mal di pancia:una borsa dell’acqua calda da applicare sulla zona dolorante o un bagno caldo possono alleviare il dolore; Restare stesi a letto è un ottimo modo per rilassare l’organismo e il sistema nervoso; Bere tisane o infusi molto caldi aiuta a rilassare la muscolatura; in mancanze di erbe idonee, si può anche bere della semplice acqua bollente zuccherata; Gli antiacidi disponibili in erboristeria, sono ottimi rimedi per il dolore da gastrite o rigurgito; Mangiare riso in bianco (senza l’aggiunta di condimenti) aiuta ad assorbire i fluidi in eccesso e ad alleviare il disturbo; Anche l’assunzione dei semi di finocchio cura il mal di pancia. Le loro proprietà digestive danno un immediato sollievo. Da assumere come infuso una mezz’ora dopo i pasti. Emicrania e/o mal di testa:fare degli impacchi con foglie di cavolo o cipolla o rafano da applicare sulla nuca per almeno una mezz’oretta; Tagliate ed applicate sulle tempie delle fette di limone o di patata tenendole ferme con un fazzoletto di cotone legato intorno alla testa; se avete a disposizione degli olii essenziali di lavanda o menta frizionate delicatamente le tempie e la fronte; Camomilla e valeriana se bevute sotto forma di una calda tisana rilassante possono aiutarvi a distendervi e a sentirvi meglio. Per la diarrea:La zuppa di carote combatte la disidratazione  e rifornisce il corpo di sodio, potassio, fosforo, calcio e magnesio. Mettete le carote in 150 ml d’acqua finché le carote sono morbide; Lo zenzero fresco o secco aiuta la digestione e stimola il tratto intestinale; Un cucchiaino da tè di menta fresca con un cucchiaino di miele e di succo di lime per tre volte al giorno.

VIVIAMO IN UNA SOCIETA’ PROGRAMMATA PER FARCI AMMALARE.
SE VOGLIAMO STARE BENE DOBBIAMO INIZIARE A PENSARE
E AD AGIRE AUTONOMAMENTE PER LA NOSTRA SALUTE.
LA NOSTRA MALATTIA E’ IL LORO PROFITTO.

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