mercoledì 8 gennaio 2014

GENOVA:IL PROBLEMA DELLA CASA E' UN PROBLEMA DI TUTTI

In questi giorni sono state occupate alcune abitazioni da parte di ragazzi immigrati e italiani; trattasi di case del comune chiuse da anni, inutilizzate e in stato di degrado e che fanno parte del copioso patrimonio pubblico e privato che per scelta o incapacità non viene reso disponibile. Il problema della casa è un problema che riguarda tutti. Le condizioni di vita (casa, lavoro, sanità...) stanno peggiorando e a questo si aggiunge il collasso dei servizi sociali. In particolare per i migranti che arrivano in Italia si aggiungono le difficoltà di un’accoglienza in molti casi negata, o comunque non in grado di fornire concreti strumenti di sussistenza ed autonomiaSiamo convinti che l’amministrazione comunale non sia in grado di fornire risposte complessive a tutti questi problemi, dal momento che questa situazione non dipende certo solo dalle scelte sbagliate o dalla cattiva volontà di un sindaco o chi per lui. La situazione di marginalità e sfruttamento che ciascuno vive è conseguenza di dinamiche più ampie legate ad un sistema che crea disuguaglianze economiche e socialiPer questo abbiamo deciso di prenderci quello che ci serve e ci è necessario. Non si può dormire per strada, in stazione in pieno inverno quando moltissime case restano chiuse e inutilizzate. Pensiamo che questo sia un modo per cambiare e rovesciare le nostre condizioni di vita come quelle di tutti.
Giovedì 9 Gennaio (ore 18.00) assemblea pubblica presso i giardini Luzzati.
Martedì 14 Gennaio (ore 14.00) presidio davanti al comune.
Venerdì 17 Gennaio (ore 18.00:) presidio solidale in Piazza San Lorenzo.

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