sabato 21 maggio 2016

LESSTHANZERO
Neraprimavera
Oggi mi son svegliato in sogno, sgocciolante, in un miraggio, nei giorni di pietra pesante di questo "stupido Maggio"... Una minuscola virgola, senza niente di ancoraggio. Due piccole ali di foglie secche, e un improbabile atterraggio... E dopo un lungo viaggio, è l'autosabotaggio: un topo che cerca trappole invece che formaggio; "in questo inutile Maggio"... Non mi ricordo di un solo posto dove son stato. Un presente pesantemente sdraiato sul passato; di troppe voglie, che troppe volte, mi son dimenticato... Ci sono incrostazioni sulle mie emozioni. Ruggini e corrosioni fra le costruzioni... Poi è arrivato Giugno, dischiudendo gli ultimi fiori, aprendoli come un pugno. E' arrivato Giugno, planando dolcemente come un pugno sul grugno... Ma forse, se fosse un poco meno lontano di quel che credevo che fosse. "Ma forse, se fosse" possibile buttar fuori tutto come un colpo di tosse... Ma questa vita-bugia indossa un’altra maschera; mi si è appiccicata alla carne, e non si tira più via...

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