LESSTHANZERO
Neraprimavera
Oggi
mi son svegliato in sogno, sgocciolante, in un miraggio, nei giorni
di pietra pesante di questo "stupido Maggio"... Una
minuscola virgola, senza niente di ancoraggio. Due piccole ali di
foglie secche, e un improbabile atterraggio... E dopo un lungo
viaggio, è l'autosabotaggio: un topo che cerca trappole invece che
formaggio; "in questo inutile Maggio"... Non mi ricordo di
un solo posto dove son stato. Un presente pesantemente sdraiato sul
passato; di troppe voglie, che troppe volte, mi son dimenticato... Ci
sono incrostazioni sulle mie emozioni. Ruggini e corrosioni fra le
costruzioni... Poi è arrivato Giugno, dischiudendo gli ultimi fiori,
aprendoli come un pugno. E' arrivato Giugno, planando dolcemente come
un pugno sul grugno... Ma forse, se fosse un poco meno lontano di
quel che credevo che fosse. "Ma forse, se fosse" possibile
buttar fuori tutto come un colpo di tosse... Ma questa vita-bugia
indossa un’altra maschera; mi si è appiccicata alla carne, e non
si tira più via...
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